Il 22 Novembre scorso ho avuto il piacere di essere fra gli ospiti della edizione natalizia dello Zankyou Wedding Breakfast, organizzato da Zankyou appunto, in collaborazione con le wedding planners Anna Frascisco e Monia Re
Ecco come è andata.
Innanzitutto la location: nonostante il tempaccio, il Lago di Como è davvero incantevole, a maggior ragione per chi – come me – non conosce la zona. Lo staff dell’evento ci ha accolto nella sala “Imperialino” del Grand Hotel Imperiale Resort&SPA di Moltrasio (Como): un padiglione con vetrata direttamente sulle acque del lago, un ambiente dall’atmosfera molto classica ma allo stesso tempo raccolta e suggestiva, grazie anche alla vista mozzafiato.
Ai tavoli abbiamo trovato tante piccole attenzioni di benvenuto, una selezione di golosità e graditi omaggi da parte degli sponsor e dei media partner dell’evento. Nella sala erano poi allestiti i “corner” delle aziende che hanno collaborato alla giornata: composizioni floreali, uno spettacolare sweet table, una dimostrazione di make up, e ancora wedding decor, confetti e altre dolcezze da ammirare (e assaggiare!).
Durante la mattinata si sono susseguiti diversi interventi e un breve dibattito. Il tutto in un contesto ben organizzato ma allo stesso tempo abbastanza informale, di certo più gradevole di un’estenuante conferenza o una dispersiva fiera di settore!
Chi c’era? L’elenco completo degli ospiti è in questo post di Zankyou.
Mi è sembrata molto interessante l’idea di mescolare ospiti di tipo diverso, dal marchio multinazionale di abiti da sposa all’atelier indipendente, giganti dell’editoria “storica” insieme a realtà emergenti ed ambiziose, creatori di grandi eventi “classici” accanto a wedding designer dallo stile insolito e ricercato, aziende affermate ma anche giovani freelance… C’erano alcune amiche che stimo e come sempre ho visto volentieri ma anche importanti esponenti di un “mondo wedding” diverso da quello che sono abituata a conoscere…
Insomma, davvero un piacere lasciarsi per una volta “coccolare” e portare a casa tanti spunti di riflessione. Di nuovo grazie a Simona di Zankyou, alle organizzatrici e allo staff!
Le immagini di questo post sono delle fotografe dell’Ordine della Giarrettiera
